Prezzo al momento dell’analisi (16/9/2022): 11,96 euro
Consiglio: mantieni
Repsol ha siglato un accordo con il fondo americano EIG per cedere il 25% del capitale dell’attività esplorazione/produzione a un prezzo di 4,8 miliardi di euro, il che valuta tutta l’attività intorno ai 19 miliardi di euro, ossia nella fascia più alta delle attese (tra 14 e 19 miliardi di euro). Segno che Repsol ha saputo approfittare dei rincari del petrolio (35% della produzione nel 1° semestre) e del gas (65%) e degli ottimi risultati dell’ultimo trimestre per spuntare un ottimo prezzo. Secondo il gruppo, i proventi della vendita finanzieranno la transizione energetica. Per accelerarla, è, secondo noi, possibile anche l’acquisizione di una società attiva nelle rinnovabili. In ogni caso, anche se la strategia è promettente e Repsol ha una forte esposizione alla raffinazione, i cui margini sono oggi elevati, le prospettive a breve termine per i prezzi del petrolio e per la crescita economica impongono prudenza.