Prezzo al momento dell’analisi (15/9/2022): 327,80 chf
Consiglio: acquista
I previsti cambiamenti al vertice di Roche nel 2023 – tutti interni al gruppo – non comporteranno, secondo noi, svolte strategiche. Il nuovo “capitano” dovrebbe continuare la diversificazione delle attività al di fuori del tradizionale campo dell’oncologia, in modo da compensare le attuali perdite di fatturato. Perdite dovute alla concorrenza dei biosimilari sui suoi farmaci oncologici Herceptin, Avastin e MabThera/Rituxan, il cui impatto negativo ha continuato, però, ad attenuarsi nel 1° semestre, grazie a prodotti come Hemlibra (emofilia; +30% le vendite) e Ocrevus (sclerosi multipla; +17% le vendite), che hanno sostenuto la divisione farmacia (+3% le vendite). Nella diagnostica le vendite sono salite dell’11% grazie ancora ai test per il Covid-19, ma Roche si aspetta che la loro domanda scenda nella seconda metà dell’anno e si limita quindi a mantenere le sue previsioni per il 2022.