Prezzo al momento dell’analisi (14/10/2022): 23,41 euro
Consiglio: vendi
L’accordo tra Naturgy e Sonatrach, stipulato a condizioni di mercato, comporterà un forte rincaro dei combustibili. Certo, le trattative tra i due partner, che continueranno a negoziare i prezzi applicabili dal 2023, sono complicate dal fatto che lo Stato algerino controlla il 4% di Naturgy, tramite Sonatrach, con cui condivide anche una partecipazione nel gasdotto Medgaz, che collega Spagna e Algeria. Quanto alle indiscrezioni su una possibile entrata di TotalEnergies nel capitale di Naturgy, il fondo d’investimento CVC ha dichiarato di non aver intenzione di cedere la sua quota del 20% nel gruppo spagnolo. Un altro possibile venditore potrebbe essere il fondo GIP (20%). Certo, ciò potrebbe avvenire al momento della scissione di Naturgy in due società indipendenti, ma per ora le incertezze (crisi energetica in Europa, indecisioni a livello normativo…) sono troppo elevate per un’operazione di questa portata.