Prezzo di riferimento al momento dell’analisi (19/10/22): 9,58 euro
Consiglio: Mantieni
All’origine del forte calo in Borsa di Proximus (Isin BE0003810273) degli ultimi mesi ci sarebbero i timori per l’ingresso di un 4° operatore mobile sul suolo belga, che potrebbe mettere sotto pressione le tariffe e i profitti degli altri operatori già presenti su questo mercato. Il leader belga delle telecom sta, in effetti, pagando a caro prezzo la sua mancanza di diversificazione geografica e la sua totale dipendenza dal mercato belga delle telecom. Non ci sembra, comunque, il caso di vendere il titolo che è attualmente scambiato a circa 7 volte gli utili attesi nel 2022, un prezzo storicamente basso. Certo, gli utili rischiano di diminuire nei prossimi anni, ma la solida situazione finanziaria del gruppo dovrebbe consentirgli di continuare a pagare generosi dividendi (12,5% rendimento annuo lordo ai prezzi attuali). Mantieni.