Prezzo al momento dell’analisi (4/11/2022): 86,58 usd
Consiglio: mantieni
Il mercato ha accolto senza entusiasmo i conti del 3° trimestre dell’americana Alphabet; secondo noi, per una buona ragione. Da luglio a settembre, infatti, la sua attività ha risentito molto della frenata del mercato pubblicitario online. Il fatturato, penalizzato anche dal dollaro forte, è salito solo del 6%, mentre l’aumento dei costi di ricerca e sviluppo (+33%) e di marketing (+26%) ha pesato sul margine industriale (rapporto tra utili industriali e fatturato), sceso al 25% (32% un anno fa). Abbiamo, dunque, ridotto le stime sull’utile per azione a 5 Usd nel 2022 e 5,5 Usd nel 2023. Ci aspettiamo, però, che il gruppo, grazie alla sua capacità di fissare i prezzi e alla sua posizione dominante nei motori di ricerca, rimanga redditizio, anche perché grazie alla sua tesoreria solida (116 milioni di Usd alla fine del 3° trimestre) potrà continuare a investire nell’attività principale e realizzare anche delle piccole acquisizioni.