Prezzo al momento dell’analisi (4/11/2022): 46,81 euro
Consiglio: mantieni
I risultati del 3° trimestre del colosso tedesco della chimica BASF hanno superato le attese grazie all'aumento dei prezzi di vendita (+3,3% il fatturato senza effetti di cambio), ma questa strategia sta mostrando i suoi limiti. Da una parte, i volumi di vendita sono già scesi del 7,2% e il clima economico in Europa, specialmente in Germania, è in peggioramento. Dall’altra, i rincari delle materie prime, energia su tutte, possono essere solo parzialmente trasferiti sui prezzi di vendita. Non a caso, l’utile industriale è sceso del 29% nel trimestre e nel 2023 la situazione non migliorerà. Per reagire BASF lancerà, come già annunciato, un piano di risparmi da 500 milioni di euro da qui a fine 2024, di cui più della metà riguarderà il suo importante sito industriale tedesco di Ludwigshafen. L’obiettivo è quello realizzare risparmi strutturali in Europa per rafforzarsi in Cina e far fronte ai rincari di gas e elettricità.