Prezzo al momento dell’analisi (11/11/2022): 1,57 euro
Consiglio: mantieni
I primi 9 mesi han visto i ricavi esplodere con un +81,9%, ma è una non notizia visto che il rincaro dell’energia ha sostenuto i prezzi. Infatti, l’utile industriale è salito del 3,9% prima di spesare la quota parte di costi pluriennali, ed è sceso del 3,1% al netto di questa voce. Una situazione né brillante, né drammatica. A rovinare i conti viene la voce imposte sul reddito, più che raddoppiata, che dà un forte contributo al calo dei risultati finali che segnano -42,7%. Pesano il contributo di solidarietà chiesto per il 2022 e il venir meno di vantaggi fiscali irripetibili del 2021. Ci attendiamo un utile per azione di 0,18 euro nel 2022, 0,21 nel 2023 e 0,23 nel 2024. A seguito del calo di circa il 40% da inizio anno i suoi indicatori di convenienza iniziano a essere interessanti, ma prima di cambiare consiglio vogliamo vederci più chiaro sui provvedimenti che potrebbero essere presi dal governo per contrastare il caro-energia.