Prezzo al momento dell'analisi (09/12/2022): 14,05 euro
In ogni caso, secondo noi, le prospettive di medio-lungo termine della società, che vanta un bilancio sano (nessun debito) e un profilo difensivo, non sono rimesse in causa.
Consiglio: acquista
Euroapi, l’ex divisione di Sanofi specializzata in ingredienti farmaceutici, ha lanciato un allarme sui risultati 2022. Nel corso di una valutazione interna, il gruppo ha identificato alcune carenze in relazione alle buone pratiche di produzione delle prostaglandine nel suo sito di Budapest. In via precauzionale, ha così deciso di sospendere temporaneamente la produzione; uno stop che potrebbe durare qualche settimana. Come conseguenza, ha rivisto al ribasso i propri obiettivi annuali: anticipa ormai un fatturato di 980 milioni di euro per il 2022, contro 1 miliardo stimato in precedenza. E, cosa più deludente, il margine industriale (rapporto tra utili industriali e fatturato) dovrebbe limitarsi tra il 12% e il 13% (ante svalutazioni e parte di oneri pluriennali), contro almeno il 14% stimato in precedenza. Riduciamo le nostre stime sull’utile per azione 2022 (da 0,55 a 0,4 euro) e 2023 (da 0,75 a 0,65 euro).