Prezzo al momento dell’analisi (16/12/2022): 31,38 euro
Consiglio: mantieni
Dopo il fallimento dell’Opa (offerta pubblica d’acquisto) sul titolo, il maggiore azionista della società ha deciso di rinunciare a ogni ulteriore passo avanti che avrebbe potuto portare al ritiro di Tod’s dalla Borsa. E così, il gruppo chiude un periodo intenso all’insegna della prospettiva di cambiamenti societari. Il titolo è tornato a quotare sui livelli pre-Opa. D’altro canto, il 2022 è stato finora un buon anno nell’ambito del ritorno alla normalità post-pandemia: la società ha annunciato che nei primi 9 mesi i ricavi sono saliti del 16% trainati dal marchio Tod’s (+23%), mentre Roger Vivier (+11%), Hogan (+9%) e Fay (+7%) hanno fatto meno. Le nostre attese sull’utile per azione sono di 0,5 euro nel 2022 (1,1 nel 2023 e 1,7 nel 2024). Rispetto al settore non è più cara e questo, insieme al momentum neutro, alla qualità non elevata dei bilanci e al rischio (2/5) ci portano a considerarla correttamente valutata.