Prezzo al momento dell’analisi (20/1/2023): 26 euro
Consiglio: vendi
L’operazione Geminis, che prevede la scissione di Naturgy in due entità indipendenti, è ancora sospesa per la complicata situazione del settore energetico. I principali azionisti non restano, comunque, con le mani in mano: IFM ha portato la sua quota al 14% e CVC (20,6%) ha rifinanziato fino al 2027 il debito con cui ha comprato le sue azioni. A quanto pare, non c’è fretta di lanciare una operazione che cambierebbe in profondità il settore elettrico spagnolo. Nel frattempo, Naturgy dimostra la sua capacità di ripresa: nei primi 9 mesi del 2022 l’utile è cresciuto del 36% (a 1,08 euro per azione), malgrado l’aumento dei prezzi del gas e la revisione del contratto con l'Algeria siglato a ottobre per l’esercizio 2022. È ancora in attesa di rinegoziare il quadro tariffario per il 2023 e 2024, ma i recenti cali del prezzo del gas giocano a suo favore. Alziamo, quindi, le stime sull’utile 2022 a 1,55 euro per azione.