Prezzo al momento dell’analisi (27/1/2023): 9,58 euro
Consiglio: mantieni
L’operatore belga di telecomunicazioni Proximus ha presentato la sua nuova tabella di marcia per i prossimi 3 anni. In programma ci sono risparmi sui costi (per esempio, per il personale) per 220 milioni di euro, cessioni di attività non strategiche per 400 milioni di euro e dimezzamento del dividendo dal 2024. L’obiettivo è finanziare gli ingenti investimenti (fibra ottica, 5G…) senza mettere a rischio la solidità finanziaria. Gli investimenti peseranno, però, sui risultati del prossimo triennio: il gruppo prevede che l’utile industriale, dopo un calo del 3% nel 2023, nel 2025 superi di poco quello del 2022 – una mancata crescita che si spiega anche con il rafforzamento della concorrenza in Belgio (acquisizione dell’operatore VOO da parte di Orange Belgium e imminente sbarco sul mercato di CityMesh-Didi). Nonostante il taglio dal 2024, il dividendo resterà, comunque, interessante.