Prezzo al momento dell’analisi (10/3/2023): 17,40 euro
Consiglio: vendi
Dopo i conti preliminari di cui ti abbiamo parlato nel n° 1497, il gruppo ha pubblicato anche quelli definitivi: a fronte di una crescita dei ricavi del 10,2% c’è stato un calo dell’utile industriale che, al netto della quota parte dei costi pluriennali, è sceso del 10,8%. Ancora più in calo il risultato complessivo che nel 2022 è sceso, rispetto al 2021, di ben il 19,5%. A determinare questa situazione è stata la crescita del 21,3% dei costi operativi (all’interno di questi: +38,7% i costi di comunicazione e pubblicità, +33,7% i costi amministrativi), ma anche la crescita del 28,3% dei costi finanziari. Abbiamo abbassato da 0,60 a 0,47 euro l’utile per azione 2023 e da 0,70 a 0,52 euro l’utile per azione 2024. Ai livelli attuali di prezzo diversi elementi di valutazione, (rapporto prezzo/utili, prezzo/valore contabile, la qualità media dei bilanci e anche il momentum neutro) continuano a fare di Salvatore Ferragamo un titolo caro.