I diamanti restano in portafoglio
Signet Jewels
Signet Jewels
Oltre a Pandora, a metà dicembre, nella nostra analisi sul settore gioielli, ti avevamo consigliato l’acquisto della statunitense Signet Jewelers (72,46 Usd; Isin BMG812761002).
Il titolo ha di recente pubblicato i risultati relativi all’esercizio 2022/23 (termina il 28 gennaio), mettendo in luce risultati comunque positivi, nonostante gli oneri derivati dall’acquisizione e integrazione nella struttura societaria del negozio online che vende gioielli Blue Nile. Su dodici mesi, le vendite del gruppo sono salite dello 0,2% rispetto allo scorso anno (+1,1% a valuta costante), mentre l’utile per azione è invece diminuito, passando da 12,28 dollari Usa per l’esercizio 2021/22 agli attuali 11,8.
Il gruppo ha comunque deciso di premiare gli azionisti con un dividendo superiore a quello precedente, pari a 0,23 dollari per azione, contro gli 0,2 precedenti. Se hai comprato l’azione al momento del nostro consiglio di acquisto, oggi stai guadagnando l’11,6% circa in dollari Usa e circa il 10% in euro. Le prospettive per il prossimo esercizio, pur mantenendosi positive, sono meno brillanti rispetto al passato e sono legate alle prospettive dell’intero settore dei gioielli, penalizzato da un possibile rallentamento dell'economia e dalle pressioni inflazionistiche.
Il recupero dovrebbe avvenire tra il 2024 e il 2025: per il momento, ti consigliamo di mantenere i titoli in portafoglio, che, a questi prezzi e con prospettive di crescita della società ridimensionate rispetto a qualche mese fa, sono correttamente valutati, senza però incrementare ulteriormente le quote in portafoglio. Se, invece, non hai ancora comprato l’azione, ti consigliamo di non farlo alle condizioni attuali.