Prezzo al momento dell’analisi (31/3/2023): 2,70 euro
Consiglio: mantieni
Nonostante un fatturato in crescita del 5,5% grazie ai favorevoli effetti di cambio, la belga Agfa-Gevaert ha subìto nel 2022 una perdita di 1,41 euro per azione (-0,50 euro senza le svalutazioni). Da notare che nel 4° trimestre i ricavi sono saliti solo dell’1% (-2,8% senza effetti di cambio) e il margine industriale (rapporto tra utili industriali e fatturato) è sceso ancora rispetto al trimestre precedente. La divisione offset, che sarà ceduta ad aprile, è tornata in rosso, mentre la divisione digital print & chemicals è rimasta in perdita per il 2° trimestre consecutivo. Il 4° trimestre si è, quindi, chiuso con una perdita di 1,18 euro per azione. Grazie agli aumenti dei prezzi di vendita, ai tagli ai costi nella divisione digital print & chemicals e al continuo recupero nelle attività informatiche per il settore sanitario, il gruppo conta di tornare in utile nel 2023, ma nella radiologia le prospettive restano ancora incerte.