Prezzo al momento dell’analisi (13/4/2023): 5,76 euro
Consiglio: mantieni
Nella settimana caratterizzata dalle nuove nomine del Governo per i vertici aziendali, le azioni Enel, almeno in prima battuta, sono state penalizzate in Borsa. Che i vertici della società sarebbero stati cambiati era evento noto e scontato dal mercato. Sono piuttosto i nomi scelti ad aver deluso il mercato, che li giudica o con troppa poca esperienza nel settore della generazione di energia o con potenziali eccessivi legami alla Russia (parliamo rispettivamente di amministratore delegato e presidente). Non ci sembra il caso di lasciarsi prendere dal panico e ci prendiamo il tempo di verificare se come e quanto i nuovi vertici impatteranno sulla strategia del gruppo che, nel frattempo, è comunque protagonista di altre novità. La controllata Enel Perù ha, infatti, sottoscritto un accordo con la cinese China Southern Power Grid International per la cessione dell’intera quota detenuta da Enel Perù nella società di distribuzione e fornitura di energia elettrica Enel Distribuciòn Perù e nella società di servizi energetici avanzati Enel X Perù. È una notizia importante per Enel, per diversi motivi. Primo, è in linea con il piano del gruppo, che prevede la rifocalizzazione delle attività nei Paesi ritenuti “strategici”. Secondo, l’introito è di tutto rispetto (2,9 miliardi di dollari Usa) e questo contribuisce alla riduzione dell’indebitamento del gruppo, che a fine 2022 ammontava a circa 60 miliardi di euro. Grazie a questa cessione Enel dovrebbe, inoltre, registrare un guadagno straordinario di circa 500 milioni (0,05 euro per azione), contribuendo così a risollevare l’utile netto. I dati definitivi del 2022 hanno, infatti, mostrato che, nonostante una consistente crescita dei ricavi (+63,9%), l’utile netto si è pressoché dimezzato a 0,17 euro per azione, principalmente a causa di componenti straordinarie. Tenendo conto dei conti definitivi del 2022 e della cessione in Perù, stimiamo utili 2023 e 2024 rispettivamente di 0,46 e 0,54 euro per azione. Il nostro consiglio sul titolo non cambia. Mantieni.