Prezzo al momento dell’analisi (12/5/2023): 56,28 euro
Consiglio: mantieni
Nel 1° trimestre AB InBev ha visto gli utili salire del 14% e il fatturato del 13,2% (senza cessioni, acquisizioni e effetti di cambio), dimostrando la sua capacità di resilienza anche con gli aumenti dei prezzi (+12,4%). Tuttavia, il management non ha alzato le stime annuali: conta ancora su una crescita dell’utile industriale (senza elementi straordinari) tra +4% e +8% (+13,6% nel 1° trimestre). Malgrado il rimbalzo in Asia (riapertura della Cina), i volumi restano deboli (+0,4%): sono penalizzati dal Nord America (il suo primo mercato, -1,1% i volumi) e dal marchio Bud Light, in calo strutturale, che potrebbe pagare le conseguenze di una controversa campagna pubblicitaria. Inoltre, il mercato della birra potrebbe non reggere nel caso di grave recessione (non è lo scenario che riteniamo più probabile) e se i clienti dovessero scarseggiare il gruppo faticherebbe a ridurre i debiti.