Prezzo al momento dell’analisi (12/5/2023): 13,39 euro
Consiglio: mantieni
Il calo dei prezzi di petrolio e gas si è fatto sentire sul 1° trimestre 2023 di Eni: dopo il boom del 2022, i ricavi della gestione caratteristica calano del 15% e l’utile netto (0,68 euro per azione) arretra dell’11% sullo stesso periodo del 2022. Non è, tuttavia, una flessione preoccupante. Primo: era attesa, tanto che abbiamo solo ritoccato le nostre stime sull’utile per azione (2,67 euro nel 2023, 2,32 nel 2024). Secondo: ci sono anche buone notizie, come il calo del 10% dell’indebitamento. Terzo: la flessione di ricavi e utili è inferiore al calo dei prezzi di petrolio e gas, segno della capacità di migliorare l’efficienza. Nel frattempo, Eni prosegue il percorso di transizione; in questi giorni, per esempio, la Commissione Europea e la Cassa Depositi e Prestiti hanno destinato a Be Charge (controllata da Plenitude) un finanziamento per realizzare una delle più grandi reti di ricarica ad alta velocità in Europa.