Prezzo al momento dell’analisi (5/5/2023): 10,45 euro
Consiglio: mantieni
I conti del primo trimestre hanno presentato luci e ombre. Le delusioni sono arrivate soprattutto dalla redditività delle società in cui il gruppo ha partecipazioni o con cui ha attività in comune, che sono risultate, a sorpresa, in perdita a livello industriale. Questo ha fatto sì che gli utili complessivi del gruppo risultassero inferiori alle attese. C’è, però, speranza di miglioramento per il futuro per tre ragioni. Primo: la crescita degli ordini, che nel trimestre ha sfiorato il 30% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, e che, complice l’aumento delle previsioni di spesa per la Difesa anche in Europa, potrebbe continuare nei prossimi mesi. Secondo: la riduzione dell’indebitamento. Terzo: il miglioramento del giudizio d’affidabilità da parte dell’agenzia Moody’s (potrebbe aiutare a limitare la spesa per interessi sul debito). Il gruppo ha confermato le proprie previsioni per il 2023 e noi confermiamo le nostre.