Prezzo al momento dell’analisi (30/6/2023): 11.276 pence
Consiglio: vendi
Preoccupata per le tensioni tra Usa e Cina, AstraZeneca studia la possibilità di raggruppare le sue attività cinesi in una società indipendente, quotata a Hong Kong o a Shanghai, di cui manterrebbe però il controllo. Lo scopo sarebbe di evitare eventuali ritorsioni del Governo cinese contro entità estere e favorire collaborazioni locali e approvazioni più rapide. La Cina è indubbiamente un mercato promettente (popolazione numerosa e invecchiata) e sempre più aperto alle cure innovative dei laboratori occidentali. Questi ultimi, però, devono spesso accettare forti riduzioni dei prezzi. Non per nulla la quota di fatturato del gruppo in Cina, penalizzata anche dal Covid-19, è scesa al 13% nel 2022 (dal 20% del 2020). Nel 1° trimestre, tuttavia, le sue vendite in Cina sono già rimbalzate (+8% senza effetti di cambio) e miglioreranno ancora grazie anche all’approvazione del suo trattamento per il diabete Xigduo XR.