Prezzo al momento dell’analisi (30/6/2023): 22,94 euro
Consiglio: mantieni
Buzzi ha annunciato la cessione a CRH delle sue attività di produzione in Slovacchia e in Ucraina, attraverso la controllata Dyckeroff. Il completamento dell’operazione dovrebbe avvenire nel 2024. I risultati ottenuti nel 2023 resterebbero nei conti di Buzzi: tuttavia, queste attività non dovrebbero pesare più dell’1-2% del fatturato di tutto il gruppo. Sulla carta l’operazione potrebbe avere risvolti positivi sui conti del gruppo. I siti produttivi in questi Paesi avrebbero necessità di molti lavori di adeguamento e Buzzi ritiene più vantaggioso concentrare i propri sforzi espandendosi in altri Paesi – le indiscrezioni parlano di acquisizioni in Brasile. Se, da un lato, valutiamo positivamente la volontà di espandersi in Sudamerica, dall’altro riteniamo che, rinunciando alle attività nell’Est Europa, Buzzi possa avere qualche difficoltà nel partecipare alla ricostruzione dell’Ucraina, a conflitto terminato.