Prezzo al momento dell’analisi (21/7/2023): 56,58 euro
Consiglio: vendi
Di recente Danone è stata spodestata del titolo di 1° gruppo agroalimentare francese dal colosso lattiero-caseario Lactalis (non quotato). Quest’ultimo, aggressivo nelle acquisizioni e disposto ad accettare una minore redditività, rende la vita difficile a Danone al punto che i vertici puntano ormai a un margine industriale (rapporto tra utili industriali e fatturato) poco sopra il 12,2% nel 2023 (16% nel 2020). Danone, che rifiuta di vendere i suoi prodotti lattiero-caseari a Lactalis, è svantaggiata rispetto ai concorrenti perché ha prodotti per lo più poco originali, facilmente sostituibili con altri più economici. Inoltre l’offerta, troppo diversificata rispetto alle dimensioni, fa lievitare i costi, mentre la riorganizzazione in corso è troppo timida per dare risultati tangibili e sostenibili a medio termine. Infine, Danone non può vendere le attività russe perché sono state poste sotto gestione “temporanea” dello Stato.