Nel n°1526 ti avevamo consigliato di puntare sul titolo Tapestry (47,4 dollari Usa; Isin US8760301072), che, in quel periodo, soffriva ancora in Borsa, dopo aver vivacchiato per mesi. Lo avevamo consigliato sia per la costanza nel distribuire dividendi, sia per le prospettive di crescita – il gruppo, già proprietario dei marchi Kate Spade New York, Stuart Weizmann e Coach, aveva appena acquisito Capri Holdings, e, con essa, anche Versace, Jimmy Choo e Michael Kors. Il gruppo ha chiuso positivamente, oltre le aspettative, il secondo trimestre dell’esercizio 2023/24, nonostante i risultati di Capri Holdings, nel periodo, non siano stati eccezionali.
Nel secondo trimestre dell’esercizio in corso l’utile per azione è passato da 1,38 dollari dello stesso periodo dell’esercizio precedente, agli attuali 1,41 dollari per azione, risultati che hanno convinto il gruppo a decidere di staccare un dividendo trimestrale di 0,35 dollari per azione – lo stacco è previsto per il 25 marzo. Dal nostro primo consiglio, a settembre 2023, il titolo ha messo su oltre il 56% in dollari Usa, il 52% circa in euro, dividendi esclusi.
Indubbiamente un buon risultato, considerando che alcuni marchi parte del gruppo Capri Holdings hanno ottenuto risultati meno brillanti - per esempio, le vendite di Versace hanno sofferto in modo particolare in Cina e non solo (-10,8% nel periodo rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente). Inoltre, se è vero che l’acquisizione di marchi importanti ha fatto di Tapestry uno dei maggiori gruppi di moda internazionali, è anche vero che l’integrazione tra quelli di nuova acquisizione e quelli già parte del gruppo, potrebbe generare problemi o inefficienze. S
econdo noi, è ora di portarti a casa i guadagni: approfitta della risalita del titolo Tapestry in Borsa e vendi le azioni in tuo possesso.
