UBS: via libera alla fusione con Credit Suisse

Analisi
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Prezzo al momento dell’analisi (26/6/2024): 26,29 chf
Consiglio: mantieni
UBS ha appena ottenuto il via libera alla fusione con Credit Suisse da parte dell'Antitrust svizzero, che ritiene che l’operazione non violi le norme sulla concorrenza. Altra buona notizia, UBS ha venduto gran parte della sua partecipazione nella gestione di attivi in Cina, dove fonde le sue attività con quelle del Credit Suisse. Infine, il gruppo, che continua a risolvere le controversie ereditate dal Credit Suisse, propone di rimborsare i detentori dei fondi Greensill commercializzati dalla sua connazionale, che hanno perso valore (i costi dell’operazione sono già stati messi a bilancio nel 2023) e chiude un po’ alla volta le filiali bancarie doppie sul territorio svizzero. Per far fronte a questo tipo di situazioni, la banca aveva, infatti, già costituito una riserva di 4 miliardi di dollari al momento dell'acquisizione di Credit Suisse. UBS sta, infine, apportando cambiamenti alla guida delle sue principali attività. In particolare, vuole dimostrare che l’attività gestioni patrimoniali (48% del fatturato) è capace di attrarre più capitali da gestire e quindi di assicurarsi la crescita.
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