Prezzo al momento dell’analisi (18/7/2024): 95,05 chf
Consiglio: acquista
Nel 2° trimestre il fatturato di Novartis è aumentato dell'11% (senza effetti di cambio) grazie ai già noti Entresto (+28%) e Cosentyx (+22%), ma anche a diversi nuovi prodotti, come il Kesimpta (+65%), il Kisqali (+50%), il Leqvio (+134%) e il Pluvicto (+44%). Sono performance che fanno ben sperare, nonostante l’imminente perdita dei brevetti dell’Entresto (nel 2025 negli Usa e nel 2026 in Europa). Novartis intende, inoltre, presentare entro il 2027 la domanda d’omologazione per una quindicina di molecole e cerca di rafforzare il suo portafoglio di farmaci in sviluppo tramite acquisizioni. Nel 1° semestre ha acquisito la biotech tedesca MorphoSys (con il Pelabresib contro i tumori del sangue) e la biotech americana Mariana Oncology, specializzata in terapie con radioligandi per trattare i tumori. Per il 2024 il gruppo prevede ancora una crescita delle vendite del 10% circa e alza l’obiettivo sull’utile industriale.