Repsol: risultati in linea con le attese

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Prezzo al momento dell’analisi (26/7/2024): 13,02 euro
Consiglio: mantieni
Il calo del margine di raffinanzione è destinato a perdurare, sia per l'aumento delle capacità di raffinazione in tutto il mondo, sia per la diminuzione della domanda in Europa. Questo contesto meno vivace porta Repsol a ridurre i riacquisti di azioni proprie. Dei 40 milioni di titoli acquistati nel primo semestre, gli spagnoli ne acquisiranno solo 20 nel secondo, per un valore di 260 milioni di euro all'attuale prezzo di borsa (1,6% del valore di borsa). Un calo che ha deluso gli investitori. Tuttavia, è importante che Repsol sia attenta alla gestione della liquidità. Sebbene il debito del gruppo non sia elevato rispetto al capitale proprio, è comunque aumentato da 797 milioni di euro nel 2° trimestre 2023 a 2.096 milioni di euro alla fine del 2023 e ora a 4.595 milioni di euro. Oltre alla remunerazione agli azionisti, Repsol impiega molte delle sue risorse per investire nelle energie rinnovabili. Dopo aver completato nel 1° trimestre l'acquisizione dell'americana ConnectGen (energia eolica onshore) per 796 milioni di dollari, ha completato la costruzione di un impianto fotovoltaico negli Stati Uniti. Attualmente sta trattando l'acquisizione del 40% in Hecate Energy (solare ed eolico), sempre negli Stati Uniti. Nella prima metà del 2024, la sua capacità nelle rinnovabili è aumentata del 20% a 6.108 MW con un obiettivo di 10.000 MW nel 2027.
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