I dati pubblicati da Banco BPM (5,728 euro; Isin IT0005218380) relativi ai primi 6 mesi di quest’anno confermano il buon momento attraversato dalle banche italiane.
In crescita la raccolta diretta (+3% nei primi 6 mesi 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023), il margine di interesse (+10,9% su base annua) e le commissioni (+4,5% nel periodo). Il tutto ha fatto crescere di circa il 20% l’utile netto del periodo e convinto la banca ad annunciare che aumenterà l’importo destinato all’acconto del dividendo 2024.
Va notato, però, che il buon risultato del 1° semestre è legato in particolare ai risultati del 1° trimestre, mentre il secondo si è chiuso con dati meno brillanti - margine di interesse -0,7% nel 2° trimestre 2024 rispetto al 1°, commissioni nette -4,2% nel periodo, utile netto + 2,6%. I crediti concessi alla clientela, nel periodo, sono in calo.
Qualche segnale di rallentamento si intravede, e saranno cruciali per capire se il momento d’oro delle banche italiane è in via di ridimensionamento i prossimi mesi, con il banco di prova della revisione dei tassi.
Ti confermiamo le nostre stime per il 2024 – abbiamo ritoccato leggermente al rialzo solo il dividendo – e il consiglio: mantieni il titolo.
