Prezzo al momento dell’analisi (13/11/2024): 33,3 euro
Consiglio: mantieni
Axa cerca di rassicurare stimando in 200 milioni di euro il costo dei due uragani che hanno recentemente colpito il sud-est degli Usa; un importo limitato, che si spiega con la sua parziale uscita dal ramo riassicurazione (legato alle catastrofi naturali) e con la sua rifocalizzazione sull'assicurazione per imprese. Certo, grazie alle vendite di attivi nel ramo della riassicurazione i risultati di Axa sono diventati meno volatili, ma non del tutto (resta attiva nel ramo danni). Anche se il costo delle catastrofi naturali salirà ancora nel 4° trimestre per le inondazioni in Francia e Spagna, Axa mantiene stabili i fondi dedicati alle catastrofi naturali al 4,5% dei ricavi annui lordi. Nei primi 9 mesi dell’anno Axa ha realizzato ricavi in crescita del 7% e anche nel ramo danni l'incremento è stato del 7% (aumento dei contratti stipulati e delle tariffe). Confermiamo le nostre stime sull’utile per azione 2024 e 2025.