Prezzo al momento dell’analisi (7/11/2024): 25,5 euro
Consiglio: mantieni
Il peggioramento delle prospettive sulle vendite ha avuto l'effetto di una doccia fredda sul titolo Philips. La causa è la riduzione della domanda cinese (di ospedali e consumatori), che ha controbilanciato i miglioramenti su altri mercati. I ricavi sono rimasti globalmente stabili nel 3° trimestre (senza cessioni/acquisizioni e effetti di cambio), con i prodotti più colpiti nella divisione Personal health (-5%). Le difficoltà in Cina hanno pesato anche sul volume degli ordini (-2%). Per il 2024, il gruppo prevede ormai che le vendite salgano tra +0,5% e +1,5% (senza cessioni/acquisizioni e effetti di cambio) e non più tra il 3% e il 5%. Si aspetta, tuttavia, un margine industriale (rapporto tra utili industriali e fatturato) dell’11,5% (ante ammortamenti), grazie al suo piano di risparmi e alla riduzione dei costi relativi al ritiro dei respiratori. Per il 2025, però, le difficoltà in Cina rimangono fonte di preoccupazione.