Prezzo al momento dell’analisi (22/11/2024): 57,68 euro
Consiglio: mantieni
I primi nove mesi del 2024 si chiudono in calo rispetto al corrispondente periodo del 2023. I ricavi hanno fatto segnare -5,2%, mentre l’utile operativo è sceso del 26,6%, portando così la redditività del gruppo al 14,1% dal 18,3% del 2023. L’utile netto per azione, infine, è diminuito del 29,8%. Con questi risultati la società ha ribadito le sue attese per tutto il 2024, confermando gli obiettivi, rivisti al ribasso, annunciati dopo i risultati del primo semestre. Il fatturato è atteso attestarsi tra 39 e 40 miliardi di euro, quindi in calo rispetto ai 40,5 del 2023. La redditività è attesa tra il 14% e il 15%, anche in questo caso al di sotto del livello del 2023 (era al 18%). Per quanto riguarda le nostre stime, per il 2024 ci aspettiamo un utile per azione pari a 4,2 euro, che salirà a 5 euro nel 2025 e a 5,5 euro nel 2026. Alle attuali quotazioni, il titolo rimane correttamente valutato e il nostro consiglio non cambia.