Prezzo al momento dell’analisi (12/12/2024): 7,86 euro
Consiglio: mantieni
A breve distanza temporale dall’annuncio del lancio dell’Opa da parte di Unicredit – vedi Investi n° 1584 – Banco Bpm è tornata protagonista del risiko bancario oggi in corso. Crédit Agricole, che possedeva già oltre il 9% del capitale di Banco Bpm, pochi giorni fa si è portata al 15,2% e ha annunciato di aver richiesto l’autorizzazione a crescere fino al 19,9%, diventando di fatto il primo azionista del gruppo. La mossa della banca francese si innesta nel complicato panorama che oggi caratterizza il settore bancario europeo. Crédit Agricole ha dichiarato di non avere come obiettivo il controllo di Banco Bpm, ma è probabile che intenda usare come “merce di scambio” il suo peso nell’azionariato di Banco Bpm per trattare la questione Anima – anche Crédit Agricole distribuisce i loro prodotti - con Unicredit. In attesa di nuovi sviluppi o delle contromosse di Unicredit, confermiamo il consiglio.