Prezzo al momento dell’analisi (28/11/2024): 19,37 euro
Consiglio: vendi
Nel 3° trimestre Bayer ha risentito dell’andamento negativo della controllata CropScience (agrochimica). Le sue vendite sono scese del 3,6% (senza acquisizioni/cessioni e effetti di cambio), il settore è andato meno bene delle attese (in particolare in America Latina) e le pressioni sui prezzi persistono, tanto che Bayer per questa divisione ha ridotto le stime annuali e messo a bilancio nel 3° trimestre svalutazioni per 4,16 euro per azione (ante imposte). Il 3° trimestre si è chiuso così con una perdita di 4,26 euro per azione, anche se le vendite nelle divisioni salute e farmacia sono salite (rispettivamente +5,7% e +2,3%). Per il 2024 il gruppo prevede ormai un Ebitda (ante elementi straordinari) tra 10,4 e 10,7 miliardi di euro (non più tra 10,7 e 11,3 miliardi). Nel 2025 non è attesa una ripresa per CropScience, mentre nella farmacia non saranno solo rose e fiori (si intensifica la concorrenza per lo Xarelto).