Prezzo al momento dell’analisi (31/12/2024): 59,22 euro
Consiglio: mantieni
I risultati del 3° trimestre, un po’ sotto le attese del mercato, avevano costretto BNP Paris a ridurre alcuni obiettivi per il 2025. Certo, il taglio dei tassi da parte della Bce, che dovrebbe rilanciare il credito in Francia, lascia ben sperare per le sue attività di banca al dettaglio, ma l’instabilità politica pesa sulla fiducia delle imprese e delle famiglie. La ripresa di quest'attività è quindi lenta. Fortunatamente, il portafoglio creditizio rimane sano (poche insolvenze), grazie anche alla rifocalizzazione negli ultimi anni del credito al consumo in mercati geografici più dinamici (perfezionate le cessioni nell'Europa centrale e orientale e in corso quelle in Brasile e Romania). Nel 2025 la banca finalizzerà operazioni importanti come l'acquisizione di Axa asset management per 5,1 miliardi di euro con l'obiettivo di generare risparmi e resistere ai colossi anglosassoni e quella delle attività di private banking di HSBC in Germania.