Prezzo al momento dell’analisi (19/2/2025): 24,08 euro
Consiglio: mantieni
I risultati 2024 dell’olandese Philips sono stati penalizzati dagli oneri di ristrutturazione, dagli accordi relativi al contenzioso sui ventilatori negli Stati Uniti e da maggiori oneri fiscali. Il gruppo ha pubblicato così per il 2024 una perdita di 0,75 euro per azione, ossia più grave delle attese. Quanto alle vendite sono aumentate dell'1%, in linea con le attese dopo la revisione al ribasso dello scorso novembre. La divisione cura della persona è quella che si è comportata peggio (-1% il fatturato) a causa della debole domanda in Cina, dove l’adozione di misure anticorruzione ha provocato un calo degli acquisti che ha colpito l'intero settore. La situazione in Cina, che resta al centro delle preoccupazioni del gruppo, si annuncia difficile anche nella prima metà del 2025, con un previsto calo delle vendite tra il 5% e il 9% nel 1° semestre. Globalmente, invece, il management prevede una crescita delle vendite compresa tra l'1 e il 3% (senza cessioni/acquisizioni e effetti di cambio). Nel 2025 il gruppo continuerà inoltre a ridurre i costi (previsti risparmi pari a 0,84 euro per azione ante imposte). Quanto al dividendo 2024 è stato, comunque, mantenuto a 0,85 euro per azione e l'azionista potrà scegliere se riceverlo in contanti o in azioni. Noi ti consigliamo di scegliere il pagamento in contanti. Il nostro consiglio sul titolo non cambia: mantieni.