Prezzo al momento dell’analisi (11/2/2025): 32,62 euro
Consiglio: mantieni
Il buon livello di liquidità generata nel 4° trimestre (solo in calo del 10% rispetto al 3° trimestre) permetterà a Shell di aumentare il dividendo trimestrale del 4% e di continuare nel 1° trimestre 2025 il suo piano di acquisto di azioni proprie da 3,5 miliardi di Usd; un annuncio che ha rassicurato gli investitori. Il fatto, inoltre, che Shell abbia ridotto per il 2025 i fondi per gli investimenti (rispetto al 2024) potrebbe indicare la sua intenzione di continuare gli acquisti di azioni proprie al ritmo del 2024. Sempre nel 4° trimestre, l’utile industriale è, però, sceso del 39% (ante elementi straordinari) e l’utile netto del 78% (incluse le svalutazioni legate a un progetto eolico offshore negli Usa). La persistente debolezza dei prezzi di petrolio e gas e la riduzione dei margini nelle attività di raffinazione (rallentamento economico e i minori volumi prodotti nel gas) hanno, infatti, pesato sugli utili del 4° trimestre.