Prezzo al momento dell’analisi (11/2/2025): 30,3 chf
Consiglio: mantieni
L'integrazione di Credit Suisse in UBS (Isin CH0244767585) procede in linea con le attese; il che è incoraggiante vista la complessità del processo. Nel 4° trimestre 2024 i costi hanno continuato, infatti, a diminuire, così come le spese legate direttamente all'integrazione, che dovrebbe concludersi nel 2026. Sul piano operativo, il colosso bancario svizzero ha realizzato, in linea con il settore, degli ottimi risultati nella banca d'investimento, mentre l’attività gestione patrimoniali ha deluso (raccolti meno capitali del previsto). I progressi nell'integrazione della sua connazionale, uniti a un contesto di mercato favorevole, hanno consentito comunque a UBS di annunciare un piano di acquisto di azioni proprie per 1 miliardo di Usd nel 1° semestre 2025, seguito da 2 miliardi di Usd nel 2°. Questa strategia resta tuttavia subordinata ai requisiti patrimoniali che la Banca centrale svizzera potrebbe imporre.