Il fatturato di Spin Master (25,11 cad al 14/3; Isin CA8485101031) è salito nel 2024 di quasi il 19%, ma la redditività è calata e l’utile per azione si attesta a 0,79 dollari Usa contro gli 1,46 del 2023 (il bilancio è in dollari Usa, e un dollaro Usa oggi vale 1,44 dollari canadesi). Non è bastata a evitare il calo in Borsa la presentazione, accanto a questi, dei dati “adjusted” (senza la rettifica del valore delle scorte acquisite e costi di transazione e integrazione che hanno impattato sui conti in modo consistente) che vedono un calo dell’utile per azione “solamente” a 2,1 da 2,18 dollari Usa per azione. Per il 2025 si attende una redditività industriale “adjusted”, in percentuale sul fatturato, più o meno in linea con quella del 2024. Per il 2025 ci attendiamo un utile per azione di 3,2 dollari canadesi (3,6 nel 2026). I multipli restano più bassi di quelli del settore media e divertimento. La qualità del bilancio è media, il momentum neutro e la volatilità mostra un rischio di 2/5. È evidente che il mercato non è entusiasta del titolo, ma ai prezzi attuali ci pare correttamente valutato e si può mantenere per il lungo periodo.