Generali accelera sul semestre, resta cauta su Banca Generali

Generali e i risultati semestrali
Generali e i risultati semestrali
Primo semestre 2025 positivo per Generali (33,27 euro; Isin IT0000062072), che archivia i primi sei mesi dell’anno con risultati in crescita e una trattativa strategica ancora in corso. L’utile netto normalizzato si è attestato a 2,2 miliardi di euro, segnando un aumento del 10,4% rispetto allo stesso periodo del 2024.
I profitti netti, pari a 2,15 miliardi, confermano la buona salute del gruppo triestino, sostenuto da un’evoluzione favorevole del comparto assicurativo.
A trainare la crescita è soprattutto il segmento Danni, in aumento in tutte le principali aree geografiche. Anche il comparto Vita si è mosso in territorio positivo, con una raccolta netta di 6,3 miliardi grazie alla performance di tutte le linee di prodotto. In miglioramento anche gli indicatori tecnici: il combined ratio si è ridotto al 91%, segnale di una gestione efficiente, mentre il solvency ratio è salito al 212%, rafforzato anche dal recente avvio del programma di riacquisto di azioni proprie da 500 milioni di euro.
Sul fronte delle operazioni straordinarie, prosegue il confronto tra Generali e Mediobanca su un possibile accordo su Banca Generali. Dopo la ricezione di una nuova comunicazione da parte dell’istituto bancario, il gruppo assicurativo ha confermato la disponibilità a proseguire il dialogo, pur riservandosi ulteriori valutazioni prima di assumere decisioni definitive. I vertici di Trieste mantengono un approccio prudente, nel rispetto delle procedure e della tempistica interna.
Nel frattempo, Mediobanca ha convocato l’assemblea straordinaria per il 21 agosto, tappa cruciale per ottenere l’approvazione dell’offerta pubblica di scambio. Alcune condizioni dell’operazione sono state nel frattempo modificate, in particolare quelle relative alla partnership commerciale, che ora coinvolgeranno inizialmente solo Mediobanca e Generali. Sarà sufficiente la firma di un accordo preliminare per procedere con l’offerta, il cui lancio è previsto per l’inizio di settembre.
Nonostante le dichiarazioni di apertura da entrambe le parti, l’intesa appare ancora lontana. Ma il confronto resta aperto e potrebbe evolversi rapidamente nelle prossime settimane. Intanto, Generali consolida il proprio posizionamento nel panorama europeo, forte di un semestre che rafforza le ambizioni del piano strategico “Lifetime Partner 27”.
Ti confermiamo il nostro consiglio.
Attendi, stiamo caricando il contenuto