Saipem, nuovo contratto in Turchia

Saipem si aggiudica un nuovo contratto in Turchia
Saipem si aggiudica un nuovo contratto in Turchia
Giornata positiva, in Borsa, per Saipem: al momento in cui scriviamo, le ore 10.30 di oggi 11 settembre, il titolo (Isin IT0005495657) registra un +1,4% a 2,4 euro, a fronte di una Piazza Affari solo in lieve progresso. Il motivo principale è la notizia relativa al nuovo contratto che il gruppo si è aggiudicato in Turchia: l’accordo, in particolare, riguarda la terza fase di sviluppo del campo gas di Sakarya (il più grande campo offshore della Turchia) e ha un valore di circa 1,5 miliardi di dollari. Saipem consolida, quindi, la sua presenza nel Paese, dove ha già completato la fase 1 del progetto di sviluppo (che aveva ottenuto nel 2021) e dove sta completando la fase 2, aggiudicata nel 2023. Ma non c’è solo questa notizia a spingere, oggi, il titolo: un po’ tutto il settore sta beneficiando della tendenza al rialzo del petrolio, dovuta a sua volta a due fattori: da un lato le notizie sulla produzione in arrivo dall’Opec nel mese di ottobre, dall’altro lo scetticismo su un appianamento del conflitto in Ucraina dopo le ultime notizie sugli attacchi sconfinati in Polonia. Infine, tornando a Saipem, un altro elemento che influenzerà il titolo nei prossimi giorni è l’attesa per l’assemblea del 25 settembre in cui dovrebbe arrivare il via libera per la fusione tra Saipem e Subsea7 (l’operazione sarà, però, perfezionata solo nella seconda parte del 2026). Pur tenendo conto di questi sviluppi e, di conseguenza, di uno scenario con utili in sostanziosa crescita (0,22 euro per azione nel 2026, 0,29 euro per azione nel 2027, a fronte di 0,155 euro per azione nel 2024) il titolo, agli attuali prezzi di mercato, è caro. Ribadiamo, perciò, il nostro consiglio. Vendi.
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