Ieri la Bce ha tagliato il costo del denaro dello 0,25%, portando al 3% il tasso sui depositi. La decisione era scontata. Sono settimane che i tassi stanno scendendo e anche quelli sui bond ad alto rendimento non sono da meno. Oggi i bond con rating “BB” (sono quelli rischiosi) in euro rendono poco più del 4,5%, e quelli ancora più rischiosi con rating “B” rendono il 6% (vedi grafico in basso con i rendimenti dell'indice ICE Bank of America single-B euro high yield).

In questo contesto per ottenere rendimenti maggiori una opportunità è offerta dal crowdfunding. Ma, attenzione: nulla viene via gratis, e tassi superiori dipendono dal fatto che il rischio è decisamente più alto, in particolare c’è qui un rischio liquidità (l’investimento non è facile da disimmobilizzare prima dei tempi previsti, anzi spesso è impossibile). Se volete tentare questa strada ricordatevi sempre di investire solo piccole somme su più progetti (gli importi minimi sono spesso contenuti) in modo da ridurre il rischio di perdere tutti i soldi se non siete ripagati.

Ovviamente non fatevi ingolosire dai rendimenti ghiotti che trovate al punto da non ragionarci su e leggete sempre la documentazione con attenzione. Non è detto che ciò che avete davanti faccia per voi. E se non vi è chiaro l’investimento che vi viene proposto desistete secondo il sano principio non capisco non compro. Il crowdfunding richiede un minimo di spirito imprenditoriale e, soprattutto, vista la necessità di diversificazione, di visionare anche qualche decina di progetti per sceglierne solo alcuni.