Un fondo per investire la tua liquidità?

Da tempo ti consigliamo i conti di deposito come salvadanaio in cui mettere il tuo denaro, facendolo fruttare senza privarti della possibilità di riaverlo in tempi brevi per far fronte a eventuali emergenze o per una spesa programmata. La liquidità, da tempo, non fa più parte delle nostre poste di portafoglio, ma ognuno di noi ha necessità di avere un gruzzolo più o meno grande a disposizione a cui attingere in occasioni particolari o in caso di esborsi imprevisti. Ma come spesso ti abbiamo ricordato in queste pagine, l’investimento in conti deposito richiede di fare una certa manutenzione, tra vincolati che scadono e offerte più vantaggiose da cogliere: per questo motivo l’ipotesi di scegliere un unico prodotto, come per esempio un fondo di liquidità (o fondi di mercato monetario secondo la classificazione Assogestioni, vedi a lato), che se ne fa carico al posto tuo, può sembrare allettante, soprattutto in un periodo come questo, caratterizzato dal rialzo dei tassi. Vale davvero la pena di comprare uno di questi prodotti al posto di un conto deposito per investire per un periodo breve, al massimo sei mesi? Per rispondere a questa domanda abbiamo passato in rassegna quasi 800 tra fondi comuni ed Etf che investono in liquidità, concentrandoci su quelli dell’area euro. Puoi vederne il risultato, ottenuto dopo una robusta scrematura, nella tabella alla pagina successiva, che mette insieme i prodotti che hanno ottenuto i giudizi più alti nella categoria – a fianco ti diciamo di più sulla nostra metodologia di valutazione - insieme ai prodotti collocati dalle banche più diffuse sul territorio italiano, e agli Etf che puoi reperire più facilmente a Piazza Affari.

Battono davvero il conto deposito?

Iniziamo comparando i rendimenti e vediamo quanto avresti ottenuto investendo nelle due tipologie di prodotti solo qualche mese fa, prendendo in considerazione i migliori. Se sei mesi fa avessi investito la liquidità in un prodotto del risparmio gestito, avresti ottenuto, nella migliore delle ipotesi, l’1,55% lordo annuo, scegliendo Groupama Ultra Short Term Bond mc; se avessi investito dodici mesi fa nel fondo che si è comportato meglio, Soprarno Pronti Termine Obbligazionario B, avresti ottenuto l’1,43% lordo. Scegliendo, invece, quello che consigliavamo sei mesi fa come miglior conto deposito vincolato a 6 mesi, Vincolo Facto 6 mesi di Banca Farmafactoring, avresti ottenuto il 2,25% lordo annuo, mentre, se dodici mesi fa avessi scelto uno dei due migliori conti deposito vincolato disponibili sul mercato – Deposito Arancio 12 mesi di Ing Direct - avresti ottenuto il 3% lordo annuo.L’investimento in un conto deposito ha, quindi, battuto il fondo.

Queste considerazioni, però, riguardano le condizioni dei conti deposito in vigore mesi orsono: nel frattempo, a suon di rialzi, le banche hanno ulteriormente adeguato i rendimenti dei conti, ritoccandoli al rialzo e anche oggi abbiamo vincolati che arrivano al 3% lordo annuo – come nel caso del conto vincolato a 6 mesi di Credem. Inoltre, va detto che il nostro confronto è stato fatto a posteriori, e scegliendo appositamente i fondi che hanno ottenuto i risultati migliori. Come puoi vedere in tabella, questi ultimi sono stati molti variegati: tieni presente che, come per tutti gli investimenti in prodotti del risparmio gestito, a priori la certezza del rendimento non c’è. Sulla carta i fondi potranno beneficiare del rialzo dei rendimenti del mercato obbligazionario, indotti dal rialzo dei tassi, ma non è garantito che saranno tali da superare quelli dei conti deposito, che, al contrario dei fondi, non hanno costi.

I costi sono il secondo elemento di cui tener conto: questi ultimi, mediamente, hanno inciso sui risultati dei prodotti che trovi in tabella da un minimo dello 0,1% a un massimo dello 0,38% (i dati che ti indichiamo sono del 2021, si riferiscono al Ter (Total Expense Ratio), l’indicatore di tutti i costi di gestione dei fondi comuni, la fonte è Refinitiv Thomson Reuters). Infine, devi ricordati che fondi comuni e conti deposito non sono perfetti sostituti: investendo in un fondo o in un Etf, infatti, oltre che del rendimento non hai nemmeno la garanzia di vederti restituito esattamente quanto investito, al momento del disinvestimento. In conclusione, considerando tutti questi elementi, per investire la tua liquidità per un breve periodo e con lo scopo di far fronte alle emergenze, oggi è ancora meglio un conto deposito. Sito e rivista, vedi pagina 13, possono aiutarti a trovare il prodotto più adatto per te. Ricorda che, per il momento, ti consigliamo di puntare su un conto deposito libero oppure un vincolato la cui scadenza non superi i 6 mesi.