L’intelligenza artificiale è tra noi

Le sette sorelle dell’intelligenza artificiale

Te lo diciamo subito: non esiste una società quotata che opera esclusivamente sullo sviluppo dell’intelligenza artificiale. Abbiamo trovato, però, 7 società del settore tecnologico per cui l’intelligenza artificiale ha comunque un impatto rilevante: offrono ad altre società prodotti necessari al suo sviluppo e/o la usano internamente per migliorare la propria produzione. Trovi i nomi e i codici Isin nella tabella Le 7 sorelle.

Un settore di moda

Nella tabella vedi anche come queste azioni si sono comportate in Borsa nel 2017: il risultato è eccellente. Hanno messo su, mediamente, il 55% contro il +26% del resto del settore tecnologico e il +16% del resto delle azioni mondiali. Questo vuol dire due cose. Primo: che il mercato sta effettivamente scommettendo sullo sviluppo dell’intelligenza artificiale. Secondo: che questi titoli potrebbero essere in media sopravvalutati. Per esempio, Nvidia (187,35 Usd; Isin US67066G104) – società che controlla il 90% del mercato dei microchip per i mega-calcolatori che sono essenziali per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale – ha un rapporto tra prezzo e valore contabile di 14, contro il 4,4 medio del settore tecnologico e il 2,1 medio del resto delle azioni mondiali. Pensalo come al prezzo al chilo delle mele: quelle di Nvidia costano 14 euro al chilo, le altre sul mercato costano 2. Valutazioni del genere si giustificano solo con una qualità eccelsa di quelle mele; tradotto in termini di Borsa e azioni, significa che per Nvidia il mercato si attende prospettive di crescita di utili e ricavi da capogiro. Capisci bene che se c’è anche un piccolo intoppo nella diffusione effettiva nel mondo dell’intelligenza artificiale, il titolo rischia di crollare. Sconsigliamo tutti questi titoli al buon padre di famiglia.

La società su cui puntare

Lo speculatore, però, può azzardare una scommessa. Il titolo dei 7 sui cui puntare è Orbotech (43,12 Usd; Isin IL0010823388), società israeliana quotata anche sulla Borsa di New York. Realizza dispositivi ottici necessari a verificare il corretto assemblaggio dei minuscoli circuiti che formano i microchip necessari per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale. Orbotech, però, usa anche l’intelligenza artificiale per migliorare gli stessi prodotti che vende – le sue macchine sono “intelligenti”, capaci di imparare dai propri errori. Inoltre, tra gli alti dirigenti della società ci sono persone che hanno lavorato sul tema dell’intelligenza artificiale per l’MIT, la più importante Università di tecnologia al mondo. Se compri il titolo, scommetti sul fatto che la società sia effettivamente in grado di approfittare dello sviluppo dell’intelligenza artificiale, vedendo progredire ricavi e utili. Non investirci, comunque, più del 5% del valore del tuo portafoglio.

Una scommessa col paracadute

E se si vuole scommettere, ma senza concentrare il rischio su un solo titolo? Ci sono diversi Etf che puntano sul settore dell’intelligenza artificiale e dell’automazione. Quello che preferiamo è il Robo global robotics and automation, quotato anche a Milano (12,55 euro; Isin IE00BMW3QX54). Non solo è il più scambiato della categoria, ma diversifica su circa 90 società del settore puntando, più degli altri Etf, su alcuni dei nostri “magnifici” 7 titoli. Può essere una buona alternativa alla scommessa secca su Orbotech soprattutto se la tua piattaforma di trading online non ti fa investire sulla Borsa di New York. In ogni caso, ricorda che anche questo Etf, non rappresenta un investimento per il buon padre di famiglia.