Il terzo trimestre di Waste management (208,26 dollari; US94106L1098) si è concluso con risultati in crescita, come si attendevano i mercati, ma rispetto alle stesse attese degli operatori la società è riuscita a fare anche qualcosa di meglio.
I ricavi sono aumentati del 7,9% rispetto al terzo trimestre del 2023 e l’utile per azione è passato da 1,63 dollari a 1,96 (senza tenere conto di poste straordinarie). In miglioramento è risultata anche la redditività, con l’Ebitda che ha visto salire il suo peso sul fatturato al 30,5% dal 29,6%.
Rispetto alle attese di mercato il risultato messo a segno in termini di fatturato è superiore alle attese, di circa l'1,7%, così come il risultato messo a segno dall'utile per azione è circa il 4% superiore alle attese di mercato.
Con i risultati raggiunti in termini di Ebitda, la società ritiene di poter concludere il 2024 con un risultato che si pone nella fascia più alta dell'intervallo che era stato dato come obiettivo per l'anno in corso. Rispetto ai prezzi a cui avevamo consigliato di vendere, ora Waste management è poco sotto a quei prezzi. Il titolo è secondo noi ancora caro e da vendere: se non hai provveduto a liquidare il tuo investimento in guadagno sul nostro precedente consiglio, fallo ora.
