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Finanza sostenibile e digital finance

La digitalizzazione può aiutare l'inclusione e la creazione di una finanza più sostenibile

La digitalizzazione può aiutare l'inclusione e la creazione di una finanza più sostenibile

Data di pubblicazione 18 marzo 2022
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La digitalizzazione può aiutare l'inclusione e la creazione di una finanza più sostenibile

La digitalizzazione può aiutare l'inclusione e la creazione di una finanza più sostenibile

La Giornata Mondiale dei Diritti dei Consumatori è un evento annuale a cui Altroconsumo dà sempre il suo contributo dato il nostro impegno quotidiano per la tutela dei consumatori. Quest'anno il tema è quello della finanza digitale equa, un tema che ci riguarda molto da vicino perché da tempo ci impegniamo a rendere la finanza più inclusiva, più trasparente, più rispettosa dell'ambiente e guidata da consumatori equi, attraverso pratiche e comportamenti. E tutto questo può essere raggiunto grazie alla tecnologia e alla digitalizzazione, che, se combinate con la finanza sostenibile, possono generare benefici per tutti i consumatori.

Il termine finanza digitale si riferisce all'integrazione di big data, intelligenza artificiale, uso crescente e diffuso di piattaforme di investimento internet e smartphone...  nella fornitura di servizi e prodotti finanziari.

La finanza sostenibile mette insieme gli obiettivi tipici degli investimenti, la ricerca di un ritorno finanziario, l'attenzione agli impatti ambientali e alle questioni sociali e di governance (come vengono gestite le aziende) - i cosiddetti criteri ESG.

La combinazione di finanza digitale e sostenibile può creare grandi opportunità: la digitalizzazione può accelerare lo sviluppo della finanza sostenibile e quindi aiutare la transizione verso un'economia netta  a zero emissioni, ma anche migliorare l'inclusività finanziaria delle persone.

COME PUÒ SUCCEDERE?
L'utilizzo dei big data negli investimenti finanziari può essere di beneficio per i risparmiatori. La tecnologia permette infatti di raccogliere, elaborare e pubblicare un numero sempre maggiore di dati sulla sostenibilità dei prodotti su cui i risparmiatori vorrebbero investire. Aumenta quindi la trasparenza e la consapevolezza del risparmiatore  sull'effettiva sostenibilità dei propri investimenti. La tecnologia può anche migliorare gli investimenti stessi. Essere in grado di elaborare una grande quantità di informazioni su risparmiatori e prodotti,  consente  di  offrire il miglior prodotto, cioè il prodotto più allineato alle  esigenze e alle caratteristiche del risparmiatore, in termini di rischio, rendimento e sostenibilità. E quest'ultimo aspetto è destinato a diventare sempre più rilevante e cruciale nel mondo degli investimenti, visto che dal prossimo agosto gli investitori dovranno specificare le loro preferenze di sostenibilità ai loro consulenti finanziari.

Questa maggiore trasparenza e la possibilità di allineare le preferenze di sostenibilità dei risparmiatori possono portare sempre più persone a richiedere prodotti sostenibili, e questo significa anche incanalare risorse verso aziende le cui attività forniscono un efficace contributo ambientale e/o sociale, accelerando così il processo di transizione verso un'economia a zero emissioni nette.

Grazie alla digitalizzazione e ai miglioramenti tecnologici, anche la finanza può diventare più inclusiva. In effetti, le possibilità di scelta dei risparmiatori sono in aumento. Un risparmiatore non è più legato alla banca fisicamente vicina a casa sua, ma può scegliere la banca, piuttosto che il servizio finanziario, più adatto e conveniente per lui attraverso internet. Inoltre, la digitalizzazione è in grado di aumentare il numero di risparmiatori che possono iniziare a utilizzare strumenti finanziari e di risparmio. La tecnologia e la digitalizzazione, infatti, hanno permesso di offrire servizi finanziari a costi, mediamente inferiori rispetto ai servizi tradizionali, oltre ad aver fortemente aumentato la concorrenza in quanto sul mercato italiano sono sempre più presenti piattaforme. Questo amplia la possibilità di scelta per qualsiasi risparmiatore. Inoltre, costi inferiori significano che più persone possono permettersi servizi finanziari perché, costando meno, diventano accessibili a più persone. L'innovazione tecnologica ha inoltre permesso di creare prodotti di investimento in cui è possibile investire pochi euro e non necessariamente ingenti somme di denaro.  I servizi finanziari e le opportunità di investimento diventano così accessibili a un pubblico di persone che non hanno necessariamente  grandi quantità di capitale.

CONSUMER INTERNATIONAL E LA COSTRUZIONE DI UNA FINANZA DIGITALE EQUA
Costruire l'inclusione finanziaria e la resilienza è vitale per avere comunità ed economie fiorenti. Vogliamo prodotti e servizi di finanza digitale che ci aiutino ad alleviare la povertà, evitare il debito, creare posti di lavoro, far crescere la salute e la ricchezza e aiutarci a pianificare il futuro in modo sostenibile. I servizi di finanza digitale possono aiutare in diversi. Ma ci vorrà impegno. Per massimizzare i benefici ed evitare che i consumatori vengano danneggiati, le associazioni dei consumatori, i governi, l'industria e le organizzazioni della società civile devono lavorare insieme per creare un mercato equo, sicuro e sostenibile per tutti.