Azioni europee: che fare

azioni europee che fare
azioni europee che fare
Le nostre tre strategie d’investimento sono il “faro” per orientarti: studiamo la loro composizione affinché tu possa avere il massimo, un po’ come uno chef stellato studia il suo menù degustazione al suo ristorante. Per questo se una Borsa non è presente nella strategia d’investimento dedicata al profilo d’investitore nel quale ti ritrovi, non dovresti investire su quel mercato in nessun modo, né con un fondo comune, né con un Etf, né con un singolo titolo azionario.
Perché allora consigliamo queste singole azioni, se non possono rientrare nella gestione del proprio portafoglio d’investimenti? Torniamo all’esempio dello chef stellato: il menù degustazione è perfetto e lo chef ha studiato con i suoi sommelier anche un percorso di abbinamento di vini ad ogni piatto. In carta, però, ha anche quel vino che è proprio buono nella sua categoria, ma che non rientra nell’abbinamento perfetto con i piatti del menù. Ecco, ci possono essere dei mercati, in questo momento quello azionario europeo, che nel complesso non sono proprio in “armonia” con il resto del portafoglio d’investimenti, ma al cui interno presentano alcuni titoli che possono comunque risultare interessanti e che, se presi a piccole dosi, possono rappresentare un piccolo “fuori menù” che non solo non ti rovinerà “la cena”, ma che magari potrà dare un po’ di pepe ai tuoi investimenti. Per esempio, Deutsche Post (40,5 euro; Isin DE0005552004), che hai citato nella tua domanda, è una società che ormai realizza in Europa solo poco più della metà del suo giro d’affari e grazie alla sua controllata DHL ha le carte in regola per continuare ad approfittare del successo del commercio elettronico. Per questo ha caratteristiche che la rendono comunque un’azione interessante per un acquisto, anche se è una società tedesca.
A questo punto la domanda è: che fare con questi titoli? Se non li ho non li posso comprare? E se li ho già li devo vendere? La risposta è che se non li hai li puoi anche comprare e se li hai li puoi anche mantenere, ma a delle condizioni. Le nostre strategie di investimento devono essere, come già detto, il tuo menù principale: devono rappresentare almeno l’80% dei tuoi investimenti. In pratica, se hai 50.000 da investire, almeno 40.000 andranno investiti nei mercati (azionari e obbligazionari) che sono presenti nelle strategie d’investimento. I restanti 10.000 euro li puoi dedicare ad altre poste che chiameremo “extra portafoglio”, come l’oro, gli Etf settoriali, le azioni che ogni tanto ti consigliamo come “speculazione” e anche alle azioni consigliate all’acquisto, ma di Paesi che non rientrano nelle strategie d’investimento, come, appunto, Deutsche Post.
Attenzione, però: come vedi nella tabella La bussola per i tuoi investimenti a queste ultime azioni puoi dedicare solo, al massimo, il 10% della tua ricchezza (vedi voce “singole azioni di mercati che non rientrano nelle strategie d’investimento”). Quindi, tornando all’esempio precedente, puoi investire nelle Deutsche Post al massimo 5.000 euro (appunto il 10% dei 50.000 euro del tuo capitale). Non a caso abbiamo detto “al massimo”, perché, sempre come vedi nella tabella, nei 5.000 euro devono rientrare anche altri titoli speculativi “extra portafoglio” che magari abbiamo consigliato in passato, come, per esempio, le United Airlines di cui ti abbiamo parlato sul n° 1457. Tornando al pratico, hai 50.000 euro da investire? 40.000 euro li investi nei vari prodotti adatti a seguite le strategie d’investimento. Poi 2.500 magari li metti sulle Deutsche Post e 2.500 euro sulle United Airlines (insieme coprono la parte degli investimenti “extra portafoglio” speculativi e azioni di mercati non presenti nelle strategie d’investimento) e gli altri 5.000 euro li puoi investire, per esempio, in oro (così hai coperto la parte investimenti “extra portafoglio” non speculativi). Devi scegliere tu tra le tante speculazioni e le tante proposte per dare “pepe al menù” quali ti ispirano di più. Hai già 50.000 investiti e, in particolare, hai 10.000 euro investiti in Deutsche Post? Sono troppi, devi ridurre il peso dell’investimento in Deutsche Post al massimo a 5.000 euro (o meno se hai anche altre azioni “extra portafoglio”).
Hai due strade: la più semplice è quella di vendere una parte delle azioni Deutsche Post in modo che il loro valore sia al massimo di 5.000 euro. Te la consigliamo. La seconda è quella di investire l’eventuale futura liquidità sulle azioni/mercati che fanno parte delle strategie d’investimento: per esempio, investendo altri 10.000 euro nei mercati che fanno parte delle strategie d’investimento (e ipotizzando che tutti gli altri valori restino stabili), il valore dei tuoi investimenti sarà salito a 60.000 euro e le tue Deutsche Post non peseranno più per il 20% del totale (10.000 euro su 50.000), ma per il 16,6% (10.000 euro su 60.000). Andando avanti potresti riportare il loro peso al valore corretto senza per forza venderle. Può essere, però, un percorso lungo quindi ti suggeriamo di seguire la prima strada.
Le nostre strategie d’investimento sono tre, una è dedicata all’investitore difensivo, una all’investitore equilibrato, un'altra a quello dinamico. Ciascun profilo è diverso a seconda dei rischi che si è disposti a correre per spuntare maggiori rendimenti: quindi, anche la composizione delle strategie d’investimento varia a seconda del profilo.
Devi sempre seguire la regola dell’80-10-10: almeno l’80% (ma può essere anche il 100%) del valore dei soldi che hai a disposizione da investire va nei prodotti che servono a replicare una delle nostre strategie d’investimento. Il 10%, al massimo, va su prodotti “extra portafoglio” di carattere non speculativo, come i fondi settoriali, e che, nel solo caso dell’oro, possono persino abbassare il rischio complessivo dei tuoi investimenti (l’oro tende a muoversi in modo “contrario” alle Borse). L’ultimo 10%, al massimo, va dedicato invece a quei prodotti “extra portafoglio” con profilo più rischioso, quindi tutte le speculazioni o i singoli titoli azionari (più rischiosi di un investimento in fondi o Etf) di Paesi che non rientrano nelle poste di portafoglio (è in questo 10% che devono rientrare, per esempio, le Deutsche Post).
La bussola per i tuoi investimenti |
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Minimo 80%: una delle tre strategie di investimento |
Max 10%: investimenti “extra portafoglio” non speculativi |
Max 10%: investimenti “extra portafoglio” speculativi e azioni di mercati non presenti nelle strategie d’investimento |
Cosa rientra in questa categoria? |
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Tutti i prodotti consigliati per replicare le nostre strategie d’investimento (es. i prodotti a pagina 13 ogni settimana e quelli alle pagine 16-19 ogni mese). |
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