Arabia Saudita: Vision 2030 e diversificazione dal petrolio. Come investirci?

Arabia Saudita e petrolio
Arabia Saudita e petrolio
Di recente Moody’s ha migliorato il rating dell’Arabia Saudita (da A1 ad Aa3), perché la diversificazione economica ha continuato a progredire e lo slancio sarà sostenuto. Secondo Moody’s, infatti, i continui progressi, nel tempo, ridurranno ulteriormente l'esposizione dell'Arabia Saudita agli sviluppi del mercato petrolifero e alla transizione del carbonio a lungo termine. Il giudizio di Moody’s è un riconoscimento al lavoro che il Paese sta portando avanti da diverso tempo e finalizzato a diversificare l’economia e renderla sempre meno dipendente dal petrolio.
ARABIA SAUDITA E PETROLIO
Da sempre l’Arabia Saudita è vista come il Paese petrolifero per eccellenza e questo è stata per moltissimi anni una verità. La ricchezza di petrolio e di gas naturale, però, è anche la base per il piano di ammodernamento e di transizione economica voluto dall’Arabia Saudita che prende il nome di vision 2030. Quest’ultimo è un piano economico e sociale che racchiude di obiettivi a lungo termine e loro modalità di realizzazione. L'idea di base di vision 2030 è di far diventare l’Arabia un'economia più moderna e meno legata all'andamento del petrolio, sfruttando però le risorse finanziarie a disposizione oggi e nei prossimi anni provenienti proprio dagli idrocarburi.
L'impegno e le riforme dell’Arabia Saudita hanno portato a ridurre lo stretto legame tra l'andamento dell'economia e quello del prezzo del petrolio, riducendo il peso delle attività petrolifere sul totale delle attività economiche, riducendo così anche la dipendenza dalle entrate derivanti dalla vendita del petrolio. Le entrate derivanti dal petrolio, seppur spesso e volentieri molto generose e fonte della ricchezza di questo Paese, erano e sono volatili, dipendendo ovviamente molto dal prezzo del petrolio sui mercati internazionali. Riducendo la dipendenza dalle entrate del petrolio si può rendere meno rischiosa la crescita economica. Oggi il peso delle attività petrolifere è attorno al 40% quando solo trent'anni fa era superiore al 60%. Questo dato dimostra che nell'arco di trent'anni l’Arabia Saudita ha saputo ridurre la dipendenza dall'oro nero, ma è anche vero che attualmente il peso del petrolio continua ad essere molto rilevante e quindi c'è ancora un’esposizione che è fonte di rischio per l'economia per Arabia Saudita. I progetti e le riforme contenute in vision 2030 devono però ancora essere concluse nella loro totalità e dunque proseguendo in questo piano di transizione economica nell'arco dei prossimi 5 anni la quota dell'attività non petrolifere dovrebbe ulteriormente aumentare. La crescita attesa per le attività non petrolifere dell’Arabia Saudita sarà superiore a quella delle attività petrolifere: se queste stime si realizzeranno, la quota delle attività non petrolifere crescerà ulteriormente a scapito di quelle petrolifere.
VISION 2030
I pilastri di Vision 2030 sono diversi. La prima è una gestione attenta dei conti: l’Arabia saudita persegue una politica fiscale prudente che le consente comunque di attuare le principali riforme economiche e di investire in grandi progetti. Per incoraggiare gli investimenti l’Arabia Saudita ha dato vita alla cosiddetta strategia nazionale di investimento (NIS), che incoraggia investimenti, nuovi progetti, idee innovative… grazie ad un budget che si aggira attorno ai 3.000 miliardi di dollari. Il Public investment fund è il fondo sovrano dell’Arabia Saudita che continua ad operare grazie ai soldi del petrolio per finanziare le attività locali di sviluppo. Sempre per incentivare l'attività e gli investimenti privati è stato lanciato il programma Shareek, che altro non è che un programma di co-investimento con il settore privato. Pietra miliare del processo di transizione economica dell’Arabia Saudita e di diversificazione dell'economia sono i cosiddetti “giga progetti”, che altro non sono che i grandi progetti infrastrutturali di ammontare superiore al miliardo di euro. Proprio questi giga progetti sono stati e saranno la fonte dei maggiori cambiamenti strutturali dell'economia. A tutto questo si aggiungono anche lo sviluppo del turismo – utile per avere un'ulteriore fonte di entrata – e le riforme del mercato dei capitali, affinché quest’ultimi siano aperti agli investitori stranieri.
C'è poi anche un aspetto positivo che potrà impattare positivamente sulla crescita economica dell’Arabia Saudita: la dinamica demografica. A differenza di quello che succede in molti Paesi del mondo, l'età media della popolazione Saudita è giovane e l'afflusso di immigrati consente di avere forza lavoro disponibile e di avere delle tendenze demografiche favorevoli per l'economia.
Infine, Vision 2030 contiene anche piani di sviluppo a livello sociale come sport, partecipazione alla vita pubblica… c'è da dire, che persistono ancora molte polemiche per la condizione femminile.
COME INVESTIRE
Se hai in mano l’Etf sui bond in dollari dei mercati emergenti stai già investendo sull’Arabia Saudita. Infatti, l’Arabia Saudita è il Paese con il peso maggiore all’interno del portafoglio dell’Etf con una quota pari all’8,98%, suddivisa tra 16 diversi bond, che ti riportiamo per informazione nella tabella qui sotto, ma che non sono da acquistare. Se vuoi puntare su questi bond, acquista l’Etf Invesco Emerging Mkts Usd Bond (15,382 euro; Isin IE00BF51K132).
TITOLO | ISIN | PESO |
SAUDI INTERNATIONAL BOND 4.5% 26/10/46 | XS1508675508 | 0,6427% |
SAUDI INTERNATIONAL BOND 4.75% 18/01/28 | XS2577134401 | 0,5517% |
SAUDI INTERNATIONAL BOND 5.5% 25/10/32 | XS2548892020 | 0,4494% |
SAUDI INTERNATIONAL BOND 5% 16/01/34 | XS2747599095 | 0,4393% |
SAUDI INTERNATIONAL BOND 4.75% 16/01/30 | XS2747598444 | 0,4385% |
SAUDI INTERNATIONAL BOND 4.875% 18/07/33 | XS2577135127 | 0,4374% |
SAUDI INTERNATIONAL BOND 5.75% 16/01/54 | XS2747599509 | 0,4334% |
SAUDI INTERNATIONAL BOND 4.375% 16/04/29 | XS1936302865 | 0,4287% |
SAUDI INTERNATIONAL BOND 4.5% 17/04/30 | XS1791939066 | 0,428% |
SAUDI INTERNATIONAL BOND 3.25% 26/10/26 | XS1508675417 | 0,4244% |
SAUDI INTERNATIONAL BOND 3.625% 04/03/28 | XS1694217495 | 0,4217% |
SAUDI INTERNATIONAL BOND 5% 18/01/53 | XS2577136109 | 0,3918% |
SAUDI INTERNATIONAL BOND 4.625% 04/10/47 | XS1694218469 | 0,3737% |
SAUDI INTERNATIONAL BOND 4.5% 22/04/60 | XS2159975882 | 0,3487% |
SAUDI INTERNATIONAL BOND 3.75% 21/01/55 | XS2109770151 | 0,311% |
SAUDI INTERNATIONAL BOND 3.25% 17/11/51 | XS2408613136 | 0,287% |
Attendi, stiamo caricando il contenuto