La Banca Nazionale Svizzera (SNB) ha confermato il tasso di interesse a 0%, scegliendo di non tornare ai tassi negativi nonostante il rallentamento delle prospettive inflazionistiche. Si tratta della seconda decisione consecutiva senza variazioni, in linea con le attese.
Le previsioni sull’inflazione sono state riviste al ribasso: per il 2026 si stima un valore dello 0,3%, mentre per il 2027 si prevede 0,6%, rispetto alle precedenti stime di 0,5% e 0,7%. Per il 2025 la stima resta invariata allo 0,2%. Sul fronte della crescita economica, le attese indicano un incremento intorno all’1% per il prossimo anno.
La decisione della SNB è motivata da tre fattori principali: l’inflazione più debole del previsto per tre mesi consecutivi, il rafforzamento del franco svizzero – ai massimi da dieci anni contro l’euro – che riduce i prezzi delle importazioni, e la necessità di mantenere stabilità in un contesto globale caratterizzato da rendimenti più elevati.
Pur mantenendo un approccio espansivo, la SNB ha ribadito la disponibilità a intervenire se necessario, anche attraverso operazioni sul mercato valutario, ma considera improbabile un ritorno ai tassi negativi. La decisione arriva dopo il rialzo dei tassi da parte della Federal Reserve, che ha ridotto il differenziale tra le politiche monetarie, ma il contesto internazionale continua a offrire un quadro relativamente stabile. Non investire né su azioni, né su obbligazioni svizzere.
