Dato attuale: -0,3%
Attese: -0,1%
Periodo di riferimento: febbraio 2017
Dato precedente: +1,4% (gennaio 2017)
Le vendite al dettaglio in Italia a febbraio sono calate dello 0,3% rispetto al mese precedente, facendo così peggio delle attese che erano invece per un -0,1%. Su base annuale, invece, il calo è dell’1%.
A calare rispetto al mese precedente sono le vendite di beni alimentari (-1,1%), mentre l vendite di beni non alimentari restano pressoché stabili (+0,1%).
VENDITE AL DETTAGLIO: SAPERNE DI PIÙ
Descrizione. Una volta al mese l’Istat (l’istituto statistico italiano) pubblica l’andamento delle vendite destinate ai consumatori finali.
Punti di forza. È un indicatore tempestivo che permette di farsi un’idea immediata dell’andamento dei consumi. I consumi, a loro volta, sono una parte importante del Pil (la ricchezza prodotta in un Paese).
Punti di debolezza. Si tratta di un dato preliminare, basato solo sui dati di alcuni Paesi; il dato è quindi soggetto a “revisioni” dopo la pubblicazione. In questo dato preliminare manca inoltre una dettagliata differenziazione per settori, che permetterebbe di farsi un’idea più precisa delle dinamiche delle vendite.
È in grado di influenzare i mercati? Sì. Le vendite al dettaglio costituiscono un importante tassello per valutare l’andamento dell’economia senza aspettare la pubblicazione trimestrale dei dati sul Pil.