Dato attuale: +200.000
Attese: +184.000
Periodo di riferimento: gennaio 2018
Dato precedente: +160.000 (dicembre 2017)
Il numero di buste paga di negli Usa a gennaio sono aumentate 200.000 unità, contro le 160.000 unità del mese di dicembre. Le attese erano per un incremento di 184.000 unità.
Anche il numero di buste paga del settore privato fa meglio delle attese e segna un’accelerazione rispetto a dicembre: 196.000 unità rispetto alle 180.000 previste e alle 166.000 unità di dicembre.
Il tasso di disoccupazione invece è rimasto stabile al 4,1% come voluto dalle attese.
NON FARM PAYROLLS: PER SAPERNE DI PIÙ
Descrizione. Indica il numero delle buste paga (le payrolls) negli Usa, dove gli impieghi hanno durata anche solo settimanale. Esclude il settore agricolo (da qui la locuzione “non-farm”) per evitare di essere soggetto a variazioni che dipendono dalla stagionalità.
Punti di forza. Illumina più aspetti dell’economia, ad esempio il dato sui salari offre dei segnali sull’inflazione.
Punti di debolezza. Può essere volatile e soggetto a revisioni sostanziali.
È in grado di influenzare i mercati? Sì. Più buste paga voglion dire più soldi da spendere e quindi più consumi (una delle componenti del Pil, la ricchezza complessivamente prodotta in un Paese). L’incisività dei suoi effetti dipende però da quanto pesano le variazioni nei suoi elementi: ad esempio più buste paga nel settore pubblico non sono considerate sempre positivamente dal mercato azionario, mentre in genere la Borsa reagisce bene se aumentano i posti di lavoro nell’industria.