Dato attuale: -0,1%
Attese: +0,6%
Periodo di riferimento: febbraio 2018
Dato precedente: -0,3% (gennaio 2018)
A febbraio le vendite al dettaglio nella zona euro sono calate dello 0,1% rispetto al mese precedente, deludendo così nettamente le attese che erano invece per un +0,6%.
Delude le attese anche il dato annuale, che a febbraio fa segnare un +1,8% a fronte di un +2,1% atteso.
VENDITE AL DETTAGLIO: SAPERNE DI PIÙ
Descrizione. Una volta al mese l’Eurostat (l’istituto statistico dell’Unione europea) pubblica l’andamento delle vendite destinate ai consumatori finali.
Punti di forza. È un indicatore tempestivo che permette di farsi un’idea immediata dell’andamento dei consumi. I consumi, a loro volta, sono una parte importante del Pil (la ricchezza prodotta in un Paese).
Punti di debolezza. Si tratta di un dato preliminare, basato solo sui dati di alcuni Paesi; il dato è quindi soggetto a “revisioni” dopo la pubblicazione. In questo dato preliminare manca inoltre una dettagliata differenziazione per settori, che permetterebbe di farsi un’idea più precisa delle dinamiche delle vendite.
È in grado di influenzare i mercati? Sì. Le vendite al dettaglio costituiscono un importante tassello per valutare l’andamento dell’economia senza aspettare la pubblicazione trimestrale dei dati sul Pil.