Dato attuale: 0%
Attese: +0,2%
Periodo di riferimento: terzo trimestre 2018
Dato precedente: +0,2% (secondo trimestre 2018)
Nel terzo trimestre del 2018 il Pil italiano è stagnate rispetto al trimestre precedente e cresce dello 0,8% nei confronti del terzo trimestre del 2017. Questi sono i dati della stima preliminare di oggi, che è dunque sotto le attese, fissate a +0,2% per la crescita trimestrale e a +0,9% per quella annuale.
La variazione del Pil acquisita per il 2018 è pari a +1%.
PIL: PER SAPERNE DI PIÙ
Descrizione. È l’indice della ricchezza prodotta da una nazione e rappresenta la misura fondamentale dell’andamento dell’attività economica: una crescita del Pil equivale infatti a una espansione economica, una sua riduzione, a una sua contrazione. Misura il potere di acquisto disponibile di un’economia, la sua competitività a livello internazionale. Una crescita del Pil maggiore del previsto può stimolare le borse, viceversa una crescita inferiore al previsto le può deprimere.
Punti di forza. È una sintesi della situazione dell’economia nazionale ed è strettamente connesso ad altri indicatori macroeconomici come l’occupazione, la produttività, la produzione industriale...
Punti di debolezza. I dati sono solo su base trimestrale, e una prima stima del Pil è disponibile solo un mese dopo il trimestre di riferimento. Il Pil non misura la qualità di vita degli abitanti di un paese.
È in grado di influenzare i mercati? Sì, è uno dei principali indicatori in grado di influenzare le borse e anche i mercati obbligazionari (le politiche monetarie delle banche centrali sono legate alla crescita economica).